13.07.2022 – 8 Venti e Infiniti canti
per Teatri di Pietra 2022
ARCO DI MALBORGHETTO : Via Flaminia – Roma (Via Barlassina, 1 prima del bivio di Sacrofano)
ETNO JAZZ MEDITERRANEO
Il fulcro concettuale dello spettacolo nasce dalla gratitudine di appartenere a luoghi così ricchi di musica e poesia e soprattutto dal desiderio di aprire gli orizzonti della musica etnica mediterranea al contemporaneo. Attraverso l’interazione ragionata di generi musicali molto diversi tra loro si cerca di arrivare ad uno stile unitario e vario allo stesso tempo.
Le composizioni originali e gli arrangiamenti eseguiti dalla piccola orchestra “Marmediterra” e dall’ “Ensemble Vocale Alcanto” partono dalle radici etno-musicologiche del bacino mediterraneo e rivivono attraverso i molteplici piani di interazione ed integrazione che il materiale musicale di partenza offre: le melodie modali vengono arricchite da armonie Etno-Jazz, gli strumenti acustici si alternano e si amalgamano agli strumenti virtuali, le ritmiche dispari e le poliritmie si fondono con l’ossessiva ritualità della taranta, le polifonie rinascimentali si colorano con le sonorità arcaiche contadine registrate in Italia dagli Etnomusicologi Lomax e Carpitella.
La parte testuale del concerto attraversa dialetti e lingue molto diverse: si passa dal Salentino al dialetto corso, dall’ebraico antico al Pomak e al ladino della musica sefardita.
Immaginando di ascoltare il canto e i suoni degli 8 venti che si incontrano sul MARE NOSTRUM le culture si fondono ma non si confondono.
DIREZIONE E COMPOSIZIONE: VINCENZO DE FILIPPO
PICCOLA ORCHESTRA MARMEDITERRA:
Vincenzo De Filippo – piano e voce
Luca Cipriano – clarinetti
Sara Gentile – violoncello
Andrea Filippucci – chitarra
Stefano Napoli – contrabbasso
Stefano Marazzi – batteria
Paolo Monaldi – percussioni
VOCI SOLISTE E CORO :
ENSEMBLE VOCALE ALCANTO